FEDERICA BERTINO
Federica Bertino è nata a Torino il 25 giugno 1947.
Si occupa di disegno,fotografia e pittura dal 1970.
Ha realizzato dei testi grafici tra cui “ Genesis ” per la collana -Il giro del sole – Edizioni Mazzotta , a cura di Janus e “ Tempo segreto “ della collana DisegnoDiverso ,Edizioni Gribaudo, a cura di Paola Gribaudo.
I suoi disegni sono stati pubblicati sulle riviste The New York Review of Books, Tuttolibri de La Stampa, Noi Donne, Le donne ridono e Radure(Quaderno di materiale psichico ) e sulla collana Minima Poetica de Il Salotto, Galleria d ‘Arte di Como.
La sua raccolta “ Disegni per Nives 2009 “ha vinto il Primo Premio del pubblico a Grafò 2010.
A Grafò 2015 ha vinto il Secondo Premio assoluto della Giuria nel settore Grafica-Disegno.
Come fotografa è stata presente a Parigi al Palais de Tokyo,con Le Centre National de la Photographie, a Montpellier durante Les Journèes de la Photo, a Nizza durante Le Septembre de la Photo, in Germania, al Photo Art di Heidelberg e a Torino, alla IV e V Biennale Internazionale di Fotografia; ha collaborato ai Cahiers del Museo della Montagna di Torino.
Sue fotografie, pitture e disegni sono depositati in raccolte e collezioni presso Musei e Fondazioni Nazionali ed Internazionali.
Come pittrice sono state numerose le sue esposizioni in spazi pubblici e privati,sia in Italia che all’estero,tra le quali a New York presso la Agora Gallery , la scuola Guglielmo Marconi e in occasione della Long Island Art Fair, a Stoccolma, presso la Gallery of Contemporary Art.
Ha partecipato a numerose fiere d’ arte,tra cui ArteFiera a Bologna, Artissima a Torino, Miart a Milano, Den Haag-Holland in Olanda.
Ha collaborato con La Galleria D’Arte Contemporanea Gnaccarini di Bologna,con il Salotto Galleria d’Arte di Como,con lo Studio Laboratorio di Torino.
Tra pitture,fotografie e disegni ha realizzato oltre 150 esposizioni.
Collabora con il Museo MIIT di Torino.
Tra gli eventi più recenti a cui l’artista ha preso parte citiamo:
Nel 2016: Museo MIIT Love Freedom and Peace in the Art; Museo MIIT Woman Donna; Seven’s Bo Stazione per viaggiatori di idee Museo MIIT Bologna; Museo MIIT Visioni Visionari in occasione del Salone Internazionale del Libro di Torino; “Libreria della Torre “ Chieri “Animali”
Pittura e Disegni, Personale; Festival Del Mediterraneo dell’Arte Contemporanea Museo MIIT Castello Siviller Villasor Cagliari-Opera selezionata tra le vincitrici del Primo Premio per l’esposizione di un’opera presso il Museo OUD SIN JAN di Brugge in concomitanza con la mostra dedicata a Pablo Picasso;Museo MIIT “ Creative Art and Food “ in occasione della ventesima edizione di “ Terra Madre “Salone del gusto di Torino; Expo Centre Site Oud Sint Jan Brugge, Belgio “From Picasso and Mirò to Contemporary “Artisti del Museo MIIT; “Pittura e Disegni “ personale Moriondo Torinese, “For Art Maestri al Museo MIIT “ in occasione di Artissima e Luci d’Artista 2016,Torino.
Nel 2017: Museo MIIT “ Calendar Art “; Museo MIIT “ Torino Capitale Europea del turismo “;
Museo MIIT Internazionale Italia Arte 2017 ; Biennale Museo MIIT 2017 ;Museo MIIT “ Oltre i confini dalla realtà al sogno “; “Italia Creativa “ Dialoghi di Arte Moderna e Contemporanea Rathaus Stoccarda ; Paesaggio boschivo dell’Alto Astigiano, Kathmandu 2008, Fotografie. Comune di Castelnuovo Don Bosco.
Di lei hanno scritto:Carlo Accossato, Paolo Balmas, Stefania Bison, Tiziana Buetti, Serena Carlino, Massimo Centini, Martina Corgnati, Anita D’Agnolo Vallan, Luisella d’Alessandro, Alessandro Defilippi, Angelo Dragone, Mario Falessi, Guido Folco, Ivo Franchi, Elena Piacentini, ,Jean Pierre Justo, Janus, Kendami, Luigi Lambertini, Erica Lavagno, Paolo Levi, Riccardo Marchina, Ester Martinelli, Angelo Mistrangelo, Roberto Mutti, Silvana Nota, Enzo Papa, Lisa Parola, Roberto Alfredo Pera, Francesco Poli, Anna Maria Polidori, Elio Rabbione, Giorgio Reverdini, Mario Rotta, Giuliana Scimè, Maria Vinella.
Email : federica.bertino@virgilio.it
Sito: www.federicabertino.it
“Una pittura dell’anima, quella di Federica Bertino, che nelle grandi dimensioni delle sue tele trova l’energia per far esplodere la sua sensibilità e le sue emozioni. Le composizioni sono affreschi monumentali dei sentimenti e le scritte che ne solcano pennellate e colori raccontano pensieri e riflessioni che l’arte trasforma in dono universale. Sono attimi che l’artista svela con pudore,
lasciando all’osservatore la libertà di interpretare e sognare”.
Guido Folco
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