‘VISION BOARD. ARTE COME DESIDERIO’ – DAL 1 AL 10 DICEMBRE 2018 – MUSEO MIIT – TORINO
IN OCCASIONE DELL’ANNO EUROPEO DEL PATRIMONIO CULTURALE
E PER OGNI ARTISTA UNA NOTA CRITICA PERSONALIZZATA
E LA POSSIBILITA’ DI ENTRARE A FAR PARTE DEL NUOVO
GRUPPO/MANIFESTO/CORRENTE DELLA VISION BOARD,
SEGUITA E PROMOSSA DA ANNI DAL MUSEO MIIT DI TORINO.
‘VISION BOARD. ARTE COME DESIDERIO’
1-10 DICEMBRE 2018
MUSEO MIIT
CON LA COLLABORAZIONE E IL PATROCINIO GRATUITO DI:
Associazione Culturale Galleria Folco – Museo MIIT - Torino – Museo della Memoria – Lipari – Museo Ugo Guidi – Forte dei Marmi – Amici del Museo Ugo Guidi – Forte dei Marmi – Pinacoteca Palazzo delle Arti Beltrani – Trani – Zhou Brothers Art Center Foundation – Chicago – ICAS E Saphira & Ventura Gallery – New York – 33Contemporary Gallery e Art NXTLevel – Chicago – AmArt Gallery – Bruxelles – Museo MACA – Acri
MEDIA PARTNERS:
Italia Arte – Traspi.Net – Notizie in un Click – Aspim Europa
PARTNERS TECNICI:
Reale Mutua – LT Consul
1.L’IDEA DELLA MOSTRA:
Nell’anno Europeo del Patrimonio culturale, Il Museo MIIT di Torino, Italia Arte e Galleria Folco curano e organizzano la prima edizione annuale di “VISION BOARD. ARTE COME DESIDERIO”, in occasione del mese di dicembre, da sempre dedicato a scambi culturali ed eventi internazionali anche dalla città di Torino.
SEGUENDO DA MOLTI ANNI TANTI ARTISTI, SAPPIAMO CHE DESIDERIO DI OGNI ARTISTA E’ POTER AVERE TESTI CRITICI SEMPRE NUOVI: COSI’ IL MUSEO MIIT E ITALIA ARTE HANNO DECISO DI VENIRE INCONTRO A QUESTO ‘DESIDERIO’ IN OCCASIONE DI TALE MOSTRA E DI OFFRIRE UNA NOTA CRITICA PERSONALIZZATA AD OGNI PARTECIPANTE SELEZIONATO.
INOLTRE, GLI ARTISTI RITENUTI PIU’ IDONEI POTRANNO ENTRARE A FAR PARTE DEL NUOVO GRUPPO/MANIFESTO/CORRENTE DELLA VISION BOARD, SEGUITA E PROMOSSA DA ANNI DAL MUSEO MIIT DI TORINO.
I nostri desideri, le nostre aspettative, le speranze di un futuro come lo vorremmo…. amore, passione, uguaglianza, pace, tolleranza, bellezza, vita, amicizia, natura….. le tematiche della mostra sono in realtà infinite, perchè infinito è il cuore dell’uomo in cui albergano sogni e speranze, ma anche i loro opposti, paure, sofferenze, illusioni. Si tratta di un’indagine profonda sull’Essere, sull’Uomo, sulla società che aiuta a guardare oltre i confini dell’individualismo. Opere astratte, figurative, pittoriche, scultoree, fotografiche, possono dare un senso a tale ricerca e la mostra intende presentarne una selezione accurata.
Nella filosofia della Vision Board i desideri, in realtà, sono già reali, concreti e hanno solo bisogno di essere svelati e accolti (un po’ come diceva Michelangelo a proposito dei suoi capolavori scultorei che ‘erano già presenti nel marmo e dovevano solo essere tirati fuori dal suo scalpello’) una tecnica e una metodologia esistenziale che ci permette (o permetterebbe) di concentrarci giorno dopo giorno sui nostri desideri e sulle nostre speranze, mettendole a fuoco e cercando quindi di realizzarli.
L’arte e la creatività possono aiutare questo procedimento, in quanto liberano la mente e contribuiscono ad affrontare la realtà con immaginazione.
La mostra ospitata dal Museo MIIT induce quindi a questa riflessione e invita gli artisti a dare libera espressione alla loro personale visione del mondo ideale, perfetto o comunque vicino al proprio desiderio. Naturalmente al bianco si oppone sempre il nero e quindi la mostra dà spazio a tutte le interpretazioni, positive, ma anche negative, della realtà e della società contemporanea, dell’anima dell’uomo e del mondo, di ciò che sarebbe giusto e di ciò che è sbagliato.
‘VISION BOARD. ARTE COME DESIDERIO’ è quindi un’esposizione internazionale dedicata all’eccellenza dell’arte, alle ricerche e sperimentazioni visive, ai sentimenti e alle condizioni umane di cui l’arte, da sempre, si fa portavoce, al desiderio di liberazione dell’anima e della mente attraverso ogni forma espressiva, capacità di esprimere se stessi e la società con la propria creatività. La mostra intende quindi sollecitare gli artisti e gli osservatori ad un confronto su queste tematiche di forte attualità che possono essere declinate con stili e forme estetiche differenti per scavare e indagare nell’animo dell’uomo e della storia, della contemporaneità e del futuro dell’arte.
La mostra presenterà una selezione di autori provenienti da tutto il mondo e selezionati dai curatori, galleristi, critici, storici dell’arte, giornalisti del Comitato Scientifico del Museo MIIT di Torino.
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