‘LEO GIAMPAOLO. ALL’OMBRA DELLA POP ART’ – PRESENTAZIONE DEL NUOVO VOLUME DI LEO GIAMPAOLO
PRESENTAZIONE DEL VOLUME ‘LEO GIAMPOLO. ALL’OMBRA DELLA POP ART’
MUSEO MIIT – TORINO
8 MARZO 2019 DALLE ORE 18.00
E’ uscito il nuovo volume dedicato all’artista Leo Giampaolo e intitolato “All’ombra della Pop Art”, a rappresentare un percorso artistico, stilistico e culturale dal profondo impatto sociale e creativo che ne ha caratterizzato tutta la carriera.
“Andy Warhol diceva che la Pop Art era un modo di amare le cose: una maniera, quindi, di rendere protagonista il nostro quotidiano, la nostra stessa esistenza, di osservare il mondo con amore e gioia di vivere. Questa è anche la percezione che si prova ammirando le opere di Leo Giampaolo, ma potremmo dire dei Fiamminghi del Seicento o dei Realisti francesi ottocenteschi. L’idea che il ‘vero’, si tratti di passioni, persone, oggetti, attimi, possa entrare di diritto nella storia dell’arte, è quindi elemento profondamente radicato nella nostra cultura, ma la genialità dell’artista sta nel saper raccontare tale testimonianza in maniera personale e senza derive accademiche. Leo Giampaolo possiede il talento e l’estro per narrazioni surreali e oniriche, trasformando la vita in illusione, speranza, giocosa o meditata metafora sulla società contemporanea. Il simbolo abita le sue composizioni, che fluttuano in uno spazio inventato, mentale e petali di fiori diventano allusive presenze, farfalle spezzate e cadute, testimonianze della crudezza del mondo. Il messaggio arriva forte e immediato, vestito da colori brillanti, chiaroscuri e colori complementari in dialogo serrato a formare piani compositivi sovrapposti, tridimensionali, quasi scultorei, in un linguaggio diretto, come quello della comunicazione e dei media. L’apparenza nasconde sempre l’essenza e così è nei dipinti di Giampaolo, che bisogna interpretare, in cui è necessario lasciarsi trasportare, come in un cielo infinito, oltre l’effimera stagione dell’Uomo”.
Guido Folco
BIOGRAFIA-CURRICULUM LEO GIAMPAOLO
Leo Giampaolo è nato a Torino, dove vive e lavora, nel 1937. Inizia l’attività artistica nel 1963 alla Mostra d’autunno del Piemonte Artistico di Torino. Nel 1964 è segnalato al Premio Marche. Nel 1965 è premiato alla centoventitreesima esposizione della Promotrice Belle Arti a Torino; nello stesso anno è invitato a Parigi al Salon de Mai dedicato alla giovane pittura. Dopo la prima personale presso L’Ambasceria di Padova a Milano altre personali si susseguono. Dal 1956 per venti anni ha fatto parte della Direzione Stampa e Pubblicità della Fiat. Successivamente con una propria Agenzia pubblicitaria ha svolto impegni per importanti industrie in Italia e all’estero. Oggi, oltre all’attività artistica è anche attivo come pubblicista free-lance. La naturale evoluzione e maturazione del percorso artistico, oltre alla consapevolezza di avere sperimentato la possibilità di dominare le tecniche più disparate, dal disegno alla pittura, dalla stilizzazione al realismo oggettuale, lo accompagnano da sempre nel suo percorso creativo ed espositivo.
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